A VOLO LENTO
(P.Rossato)

Mi muovo di notte con passo leggero più piano a non fare rumore
nei vicoli già addormentati ritrovo parole
tra fili di panni già stesi e vecchie persiane io sono
falena notturna che accenna un adagio e si appresta a danzare

Ascolto il silenzio alzare il volume e gridare più forte l’assenza
di incroci affollati, semafori, voci e rincorse perdute in partenza
mi affido ad un soffio di vento sospesa e mi incanto, in attesa
mi lascio cadere più in alto, e con battito d’ali, sorpresa, io

vivo e sorrido ai vecchi lampioni del borgo e respiro
ogni soffio di vento e con danza di mani
disegno il mio canto ed è festa di stelle e di foglie fra i rami,e
vivo e sorrido ai vecchi lampioni del borgo e respiro
ogni soffio di vento e con danza di mani
disegno il mio canto ed è festa di foglie fra i rami

La notte giù in centro risuona degli ultimi passi lontani
mi muovo sicura nell’ombra, riprendo incostante il mio battito d’ali
dipingo nell’aria il mio canto di vento con danza di mani
mi perdo tra i suoni dell’alba e dirigo un’orchestra di rami e…..

vivo e sorrido ai vecchi lampioni del borgo e respiro
ogni soffio di vento e con danza di mani
disegno il mio canto ed è festa di stelle e di foglie fra i rami,e
vivo e sorrido ai vecchi lampioni del borgo e respiro
ogni soffio di vento e con danza di mani
disegno il mio canto ed è festa di foglie fra i rami

…ed è festa di stelle e di foglie fra i rami,e
vivo e sorrido ai vecchi lampioni del borgo e respiro
ogni soffio di vento e con danza di mani
disegno il mio canto ed è festa di foglie fra i rami